Tour Divide 2012

8 Giugno 2012: ha inizio il Tour Divide, l'avventura che ASD Onlyoff Due Ruote ha deciso di intraprendere assieme al proprio atleta Marco Costa … una sfida di Ultra-Cycling che il nostro biker dovrà pedalare in totale autonomia senza nessun tipo di supporto tecnico e/o logistico, percorrendo tutti i 4.418 Km e 45.000 metri di dislivello della Great Divide Mountain Bike Route … ovviamente il più in fretta possibile !!!
 
Nella foto in alto potete ammirare Marco Costa in uno dei suoi ultimi allenamenti di rifinitura sui Colli Bolognesi poco prima della sua partenza alla volta degli Stati Uniti mentre la mappa interattiva sottostante mostra in tempo reale le posizioni dei vari concorrenti e fornisce tutte le informazioni che desiderate conoscere
 

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Il Tour Divide 2012 di Marco Costa in numeri:
– Ordine di Arrivo: 36°
– Status di Gara: Tour Divide 2012 Finisher
– Ora e Data di Arrivo: 07:31:12 AM (MDT) – 5 Luglio 2012
– Distanza Percorsa: 4.418,20 km / 2745.35 mi
– Velocità Media Totale: 6,76 kmh / 4.2 mph
– Distanza Giornaliera Percorsa: 163,75 km / 101.75 mi
– Tempo Trascorso in Movimento: 16:02:38 gg:hh:mm
– Tempo Trascorso in Sosta: 10:20:43 gg:hh:mm
– Tempo Totale Impiegato: 26:23:21 gg:hh:mm
– Velocità Media in Movimento: 11,43 kmh / 7.1 mph
 
 
 
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15 Responses to Tour Divide 2012

  1. Senfter says:
    03/06/2012 Diario di Viaggio: Notte prima della partenza: il Viaggio è iniziato! Siamo a Milano, ospiti dell'amico Stefano che questa notte ci porterà a Linate in aeroporto. Un'avventura come il Tour Divide non inizia a Banff, ma a casa. La preparazione del materiale è lunga e meticolosa, ci sono intoppi da risolvere, le bici da preparare e poi smontare per l'imballaggio, mille cose a cui pensare, l'emozione per la partenza, l'incognita della gara, il lavoro da sistemare, il bagaglio da preparare…Gli ultimi giorni sono stati una frenesia di passi, sali e scendi di scale, telefonate, Km in auto, prove e riprove di bici e materiali, modifiche , appunti, monta , smonta, rimonta ,nel tentativo di raggiungere la condizione più simile alla perfezione. Fino a quando, finalmente, si tira un sospiro di sollievo, ci si lascia cadere pesantemente seduti e si pronuncia:" è fatta! Pronti! E in quel preciso istante ti rendi conto che il Viaggio è davvero iniziato. Un'ultimo pensiero a tutte le cose fatte fino a quel momento, un brivido di emozione e poi Via! Si Parte! La prima notte nel sacco a pelo, a casa del "Patacca", in attesa dell'alba che ci accompagnerà all'aeroporto…
  2. Senfter says:

    06/06/2012 Diario di Viaggio: Siamo arrivati ieri pomeriggio a Banff Canada. 18gradi. Tempo nuvoloso. Ci sono 8 ore di differenza dall'Italia. Si respira già l'aria della gara, si incontrano i primi concorrenti, americani, israeliani,canadesi…c'è un clima molto amichevole non si avverte ne tensione ne competizione. In questo genere di gare si tende ad aiutarsi reciprocamente. Siamo tutti sulla stessa barca e lo sappiamo! Abbiamo tutti le stesse incognite e difficolta' da affrontate, quindi ognuno da' il proprio contributo o la propria opinione sui diversi argomenti comuni su cui si discute.  Questo e' il bello di queste competizioni: si e' prima di tutto "amici" che rivali. Ora montiamo le bici e ci prepariamo per le ultime cose da organizzare.

  3. Senfter says:

    06/06/2012 Diario di Viaggio: Piove da 2 giorni. Ci sono 5 gradi a Banff e sulle montagne intorno e' scesa la neve. La partenza e' prevista per venerdì mattina alle 8 (ora locale) quindi in Italia saranno le 16 del pomeriggio. Purtroppo le previsioni non mettono miglioramenti, ma siamo sempre speranzosi che possano cambiare. Le bici sono pronte, domani usciamo a provarle, poi cerchiamo di goderci il più possibile il tepore del lodge. Immagazziniamo più calore possibile prima di buttarci nella mischia…

  4. Senfter says:
    08/06/2012 Diario di Viaggio: Finalmente oggi abbiamo visto un po' di sole. Ha piovuto molto negli ultimi giorni e il fiume Bow e' in piena. Stamattina la forestale ha chiuso alcune strade e sentieri per l'esondazione dei fiumi e torrenti. Ci hanno avvisato che anche in Montana ci sono state alluvioni. Oggi abbiamo provato le bici della GasVentinove. Sono fantastiche!!! Sia la Titanica che la Stambek sono pronte e soprattutto adatte per il Tour Divide. Comode e ben bilanciate con borse e pesi. E noi siamo pronti??? Sicuramente scalpitanti! Abbiamo voglia di partire ma le incognite di un'avventura come questa sono infinite! Dal meteo, ai problemi meccanici, quelli fisici, quelli legati alla fauna selvatica(grizzly, alci, serpenti a sonagli) ecc ecc ecc. Molti non ce li possiamo nemmeno immaginare, ma e'anche questo uno degli aspetti affascinanti del TD. L'ambiente che si respira qui e' speciale! Tutti sono disposti a condividete problemi, domande e soluzioni! Tutti sono consapevoli che questa prima di essere una gara e' una grande avventura, dove l'obbiettivo principale e' arrivare alla fine, non vincere. Per ognuno l'arrivo al traguardo e' una piccola vittoria personale. Anche il breafing e' un party più che un breafing pre gara: birra, hamburger, omelletes, risate e grida di incentivo!!! Poi si parla di Spot, orsi, freddo, vento e allora le grida tacciono…per poco pero':-) Le previsioni non sono buone, danno pioggia per 2 giorni, fa freddo e domani si parte da 1500m di quota e si sale…ma di questo e' fatta la più lunga gara al mondo di mtb, 4418km di avventura in autonomia… Essere qui e provare a correrlo e' un'emozione mai provata in nessun altra gara! Poi come andrà si vedrà strada facendo, l'importante e' Esserci! Grazie agli amici di GasVentinove, Onlyoff Due Ruote, SoloBike, Selle S. Marco, GoreBike e Mavic per l'energia che ci danno! Grazie a tutti i nostri Amici che aggiornano le news e ci aiutano da casa. Grazie a tutti coloro che ci dimostrano il loro affetto!!!! Sentirvi con noi e' speciale!!!!!!!!! Insomma…..adesso tocca a noi ricambiare iniziando a pedalare!
    Elena Massarenti e Marco Costa
  5. Senfter says:
    09/06/2012 Diario di Viaggio: Prima tappa fatta! 185km 2600 m di dislivello. Sotto l'acqua! Freddo! Spinto la bici sulla neve per tutta la salita all'Elk pass! Ma….che bellissimo!!! abbiamo visto un sacco di animali, molti alci, cervi, lepri, scoiattoli, topolini, rane, marmotte (o simili), ma x fortuna niente orsi x ora, anche se la gente del posto dice che il BC e' pieno…ma noi abbiamo lo spray al pepe! Stanotte abbiamo dormito sul pavimento della lavanderia di un albergo…che c..o cosi' abbiamo anche lavato e asciugato la roba;-) Oggi…piove e fa freddo almeno partiamo già preparati:-) stanotte dormiremo in tenda a meno che non incontreremo qualche altro posto di fortuna tipo…. Una toilette chimica:-)))) ciao ragazzi, si parte!!!!! Questa notte prevediamo di pernottare in tenda!!!
  6. Senfter says:
    12/06/2012 Diario di Viaggio: Siamo a Columbia in Montana. Tutti i passi che affrontiamo hanno ancora parecchia neve. Questo significa spingere per ore la bici. Dopo i primi 3 giorni di pioggia e freddo, finalmente il sole che asciuga un po' noi e un po' le nostre cose. Abbiamo visto un lupo, un orso (incontro ravvicinato con Marco) un'aquila e un'infinita' di deers. E' dura davvero, ieri un racer mi ha fatto ridere mi ha detto che questa non e' una gara ma e' sopravvivenza! E' questo che rende il TD unico al mondo! Mani e piedi gonfi occhi stanchi dolori sotto sella … ma il paesaggio rende unico questo ride!!! A presto ragazzi … Ciaooooo
  7. Senfter says:
    14/06/2012 Diario di Viaggio: Tutto bene! Anche se da 2 gg faccio fatica a pedalare! Ho una borsite al ginocchio sn e oggi ho dovuto andare in ospedale. Volevano farmi un'infiltrazione, ma ho rifiutato. Non so come potrebbe reagire il mio ginocchio durante la gara e di sicuro non voglio smettere! Quindi iniezioni e antinfiammatori via bocca e pedalare:-) se non passa tra qualche giorno devo infiltrare, ma sicuro passa:-)) cedimenti fisici a parte, tutto bene! Piove sempre, sempre tanta neve, spingi la bici, pedala, prendi acqua, asciugati, prendi acqua poi freddo… Insomma nel perfetto stile TD! Mamma mia questa volta posso dire che e' davvero tosta! Abbiamo visto un altro orso, e non mi stancherò mai di dire che il Montana ha una natura fantastica, soprattutto oggi che e' uscito il sole!!! Elena
  8. Senfter says:
    15/06/2012 Diario di Viaggio: Con il sole e' tutto più bello! Proseguo, anche se a rilento. Non c'è antidolorifico, antinfiammatorio, tape o acqua Santa che tenga, il ginocchio e' insistentemente dolorante! Peggio per lui! Dovrà comunque adattarsi al volontà del cervello che assolutamente vuole arrivare in Messico! E' da quando sono bambina che dico a mia mamma di avermi fatto con un cervello iperattivo e un fisico con materiale di seconda scelta che non regge quello che il cervello vorrebbe fare:-)) Comunque inconvenienti di percorso a parte vi racconto di Zaetto (così chiamato da noi perché indossa sempre una giacca gialla infangata) all'anagrafe Mike! Ieri sera ha preso una camera in motel di fianco alla nostra.abbiamo ordinato una maxi pizza da mangiare insieme. Quando e' arrivata e' venuto nella nostra stanza e ha lasciato la sua chiave dentro la porta della sua camera. dopo aver girato 10 minuti con l'asciugamano legato in vita,senza mutande e scalzo in cerca di qualcuno che potesse aprire ci ha chiesto timidamente ospitalità!!! Che personaggi al TD.
  9. Senfter says:
    19/06/2012 Diario di Viaggio: Siamo tra il Grand Teton e lo Yellowstone National Park … cambiano le valli, cambiano i paesaggi, il clima, gli animali e i problemi da affrontare. Ieri e l'altro ieri abbiamo dovuto fare i conti con un vento fortissimo che sollevava una tempesta di sabbia! In molti tratti non si poteva fare altro che spingere la bici a mano! Il giorno precedente caldo e arido, attraverso valli semidesertiche. Incredibile! Basta fare un passo di montagna e ti ritrovi in un altro mondo! E i 50km di strada piatta e sabbiosa come la spiaggia? Un incubo! Qualunque ambiente naturale e' comunque meraviglioso! La natura e' grandiosa e gli animali sono uno spettacolo unico! L'unico vero problema continua ad essere il ginocchio che ci rallenta e non migliora … anzi! Ma si prosegue … avanti tutta !!!
  10. Senfter says:
    23/06/2012 Diario di Viaggio: Dal freddo di 3 giorni fa che in mezzo alle montagne del Grand Teton, dove di sera per scendere dal passo a 2900 metri ci siamo congelati, ci siamo fermati e messi anche il piumino con relativi scaldini a mani e piedi e poi giu' alla ricerca di un posto un po' riparato per mettere la tenda. Ieri sera abbiamo pernottato vicino ad una pozza di acqua nel deserto dopo Atlantic City,ed oggi dopo 200 km di deserto caldo torrido pochissima acqua riposiamo alcune ore in un motel per poi ripartire verso le montagne per ritrovare un po' di fresco prima del caldo del New Mexico. Ciaoooo !!!
  11. Senfter says:
    26/06/2012 Diario di Viaggio: Ciaoooooooo! Vi scrivo quando riesco, abbiate pazienza. I vostri commenti ci fanno compagnia durante la gara. Spesso ripensiamo a quello che scrivete e ridiamo! E' un'iniezione di energia pura l'affetto delle persone e amici che ci seguono da casa. Domani iniziano i passi più alti del Colorado e si sfiorano i 4000 metri di altitudine più volte. Purtroppo la battaglia sta mietendo vittime, sono più di 30 le persone che si sono ritirate e ieri mi e' spiaciuto tantissimo x Chris, neozelandese che ha dovuto abbandonare per il secondo anno 🙁 quest'anno però stava bene ma ha avuto problemi di salute in famiglia e ieri è dovuto rientrare. Un altro ragazzo ieri si e' ritirato: camminava a fatica a causa di forti tendiniti e borsiti al punto che non riusciva più ad estendere le ginocchia. Qui e' il problema piu' comune tra i riders. Gli ho detto che anche io ho lo stesso problema ma grazie ai miei super amici che mi consigliano verza e artiglio del diavolo 🙂 riesco a proseguire! Lui mi ha guardato e mi ha detto: "I fly home" … poverino mi ha fatto tanta tenerezza. Il Tour Divide è un mondo a sè, dove ogni rider condivide gioie e dolori di chi incontra lungo il percorso. Tutti stiamo vivendo le stesse difficoltà ed emozioni e questo ci fa sentire legati. La stessa poesia si prova quando, nel bel mezzo del deserto, di notte, dopo giorni che non incontri nessuno, senti un suono famigliare di ruote sulla sabbia e poi una voce: "Tour Divider ?" Yes we are! E lui monta la tenda accanto alla tua e dice: "Riposo qualche ora insieme a voi" !!!
  12. Senfter says:
    02/07/2012 Diario di Viaggio: Scusate ma siamo sempre nei boschi e non troviamo il segnale Wi-Fi per poter inviare immagini o scrivere … riassumo: a Salida abbiamo dormito sul pavimento di casa di Carl, pittore incontrato all'1 di notte in paese, poi abbiamo dormito all'interno di un wc biologico salendo ad un passo a causa di una furiosa tempesta incontrata lungo la via. Incredibile come un wc possa diventate un Lodge a 5 stelle! Avete presente quando fuori piove con fulmini e saette ed il vento che soffia mentre voi ve ne state nel tepore del vostro letto ad ascoltare la pioggia? Ecco uguale, solo che invece del comodino c'e' il water accanto 🙂 … poi abbiamo preso tanta acqua, tanti temporali, ma abbiamo visto anche un sole splendente! Poi tante storie incredibili di animali selvatici che vi racconterò appena ho tempo! Promesso! Dormito nei boschi, pedalato tanto e ora … ci aspetta il torrido deserto del New Mexico e tra pochi giorni ci siamo !!! Un abbraccio grandeeeeeeeee !!!
  13. Senfter says:
    04/07/2012 Diario di Viaggio: Siamo finalmente a Silver City che altro non è che il nostro penultimo waypoint verso l'ambito traguardo … negli ultimi giorni ci è stato impossibile trovare il segnale Wi-Fi evidentemente qui in New Mexico le cose vanno diversamente rispetto agli altri Stati che abbiamo attraversato … comunque sia diciamo tutto bene, ora mangiamo e proseguiamo verso il confine pertanto pedaleremo tutta la notte: Antelope Wells ci sta aspettando ed oramai mancano meno di 200 Km !!! A presto ed un abbraccio.
  14. Senfter says:
    05/07/2012 Diario di Viaggio: Antelope Wells welcomes both Elena Massarenti & Marco Costa as Tour Divide 2012 Finisher !!! Suuuuuuuuuuupeeeeerrrrrrrrrrr … che grande avventura ragazzi … andiamo molto fieri di questa vostra impresa !!! Kudos from all of us !!!
  15. Senfter says:
    10/07/2012 Le parole di Elena al rientro in Italia:
    IL MIO TOUR DIVIDE: Un impresa Titanica.
    Non potevo correre con una bici più adatta: la GasVentinove Titanica e' stata perfetta per questa impresa, in tutto, persino il nome rispecchiava esattamente ciò che è stato il Tour Divide, un'impresa Titanica.
    Se dovessi definirlo in 3 parole: FATICA, DETERMINAZIONE, MERAVIGLIA.
    FATICA, perchè è stata tanta! In nessun' altra gara, avventura o viaggio ho mai provato nulla di paragonabile. Una fatica fisica e mentale portata agli estremi, dove non basta solo pedalare. Devi essere pronto a superare mille difficoltà, spingere nella neve per ore, nell'acqua, sollevare la bici carica per centinaia di metri di dislivello, sopportare le intemperie climatiche che cambiano in continuazione, il freddo, la neve, la pioggia, il vento fortissimo che non ti permette di rimanere in sella, il caldo e torrido deserto, la siccità, i violenti temporali, le tempeste di sabbia, il dolore fisico che è una costante, i problemi meccanici da risolvere, la ricerca del cibo (peraltro sempre di pessima qualità), dell'acqua, di un posto dove poter dormire qualche ora, l'attenzione costante ai pericoli naturali, agli animali selvatici che potrebbero essere pericolosi. Spazi naturali infiniti, dove sei solo con la Natura. Nessun riparo quando vorresti, nessuna protezione, nessuna sicurezza! Devi davvero amarla questa Natura per convivere con Lei, perché, a volte, è difficile.
    DETERMINAZIONE, perché devi avere ben chiaro l'obbiettivo nella mente. Antelope Wells, il confine con il Messico. E' lì che finirà la mia gara, non prima! Lì voglio arrivare! Allora sopporti tutto, perché per arrivare al traguardo non c'è altra via, devi continuare per quel sentiero. Più vai avanti, più si accorcia la strada da percorrere. Molte volte ero sfinita, eppure bastava un regalo della Natura per ritrovare la forza e il sorriso. Ecco la MERAVIGLIA! 
    4418km attraverso la meraviglia delle foreste del Canada, delle montagne del Montana, Idhao e Colorado. Dei deserti del Wyoming e del New Messico. Incontri ravvicinati con animali che mai avresti potuto osservare così da vicino. Osservi i loro comportamenti: l'eleganza del lupo, l'imponenza dell'orso, la fragilità di una madre di Elk con il proprio cucciolo, la simpatia delle centinaia di specie di scoiattoli che sfrecciano davanti a te e ti scrutano incuriositi, la maestosità dell' alce, le dinamiche dei branchi, gli ululati notturni dei coyote, la forza dell'aquila, l'immobilità dei serpenti a sonagli, le migliaia di diversità di uccelli, canti , colori, dimensioni e comportamenti stravaganti. Centinaia di Deers (specie diverse di ungulati), lepri bizzarre. 
    Tramonti e albe infuocati, arcobaleni unici. 
    Silenzi e pensieri personali. Il contatto con l'Infinito.
    Incontri umani, con persone che non hai mai visto eppure ti aiutano, ti aprono le porte di casa, mettono a disposizione le loro abilità e i loro attrezzi per risolvere un problema tecnico, ti offrono dell'acqua. Piccolo gesti, che per te hanno grande significato. Gli incontri con gli altri concorrenti, gli abbracci, e le "pacche" sulle spalle :" ehi, sei qui! Ce l'hai fatta anche tu oggi! Grande! Come stai? Tutto bene"?
    Si condivide tutto.
    Questo è stato il mio Tour Divide! Ognuno la vive in modo personale, ognuno al limite delle proprie forze fisiche e mentali. Chi arriva primo non ha sofferto meno di te, perché ha dato tutto se stesso, lo stesso per chi arriva ultimo. In una competizione dove ci sono il 40% di ritirati, l'arrivo al traguardo è un'emozione che nessuna parola potrà mai descrivere.
    GRAZIE a tutti Voi che ci avete seguito e sostenuto da casa, non immaginate quanto importanti fossero le vostre parole.
    GRAZIE a GasVentinove, OnlyOff, Mavic, GoreBike, Scavezzon, Selle S.Marco, Adacta Sprint, Charlie srl, Andrea P., La stazione delle Biciclette.
    GRAZIE a Marco.
    Elena

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